I Guanti da Lavoro: come scegliere il modello giusto per ogni esigenza

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Guanti da lavoro

I Guanti da Lavoro: come scegliere il modello giusto per ogni esigenza

Quando si parla di sicurezza sul lavoro, la protezione delle mani è un aspetto fondamentale. Le mani, infatti, sono lo strumento principale di ogni professionista e, allo stesso tempo, una delle parti del corpo più esposte a rischi di tagli, abrasioni, ustioni o contatti con sostanze pericolose. Ecco perché scegliere i guanti da lavoro giusti non è solo una questione di comfort, ma un vero e proprio investimento sulla sicurezza personale.

In questa guida, approfondiamo tutto ciò che serve sapere per orientarsi tra i diversi modelli di guanti di protezione, capire quali materiali e normative considerare e come individuare la tipologia ideale in base al proprio settore di impiego.

Perché i guanti da lavoro sono indispensabili

I guanti da lavoro rientrano tra i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e sono regolamentati da normative europee precise. Il loro compito è quello di ridurre o eliminare i rischi di lesioni alle mani, che rappresentano circa il 30% degli infortuni più comuni negli ambienti di lavoro.

Indossare il giusto guanto di protezione consente di:

  • Evitare tagli, abrasioni e punture accidentali
  • Isolarsi da sostanze chimiche e contaminanti
  • Prevenire ustioni da calore o freddo
  • Migliorare la presa e la precisione durante le lavorazioni manuali
  • Lavorare più a lungo in sicurezza, senza affaticamento

Le normative di riferimento: cosa significano le sigle sui guanti

Ogni guanto da lavoro certificato deve riportare sulla confezione o sul dorso la marcatura CE e una serie di pittogrammi che ne indicano la tipologia di protezione.
Le principali normative da conoscere sono:

  • EN 420: requisiti generali per i guanti di protezione (ergonomia, innocuità, taglie, marcatura)
  • EN 388: guanti contro rischi meccanici (abrasione, taglio, strappo, perforazione)
  • EN 407: guanti contro rischi termici (calore e fuoco)
  • EN 511: guanti contro il freddo
  • EN 374: guanti contro prodotti chimici e microrganismi

Saper leggere queste sigle è fondamentale per scegliere il modello corretto in base all’ambiente di lavoro.

Guanti da lavoro

Tipologie di guanti da lavoro: una protezione per ogni rischio

Sul mercato esistono moltissimi tipi di guanti di protezione, ciascuno progettato per rispondere a specifiche esigenze. Ecco una panoramica delle principali categorie:

Guanti antitaglio

Ideali per chi lavora con lame, vetro, lamiere o materiali appuntiti.
Sono realizzati con fibre ad alta resistenza che garantiscono una protezione elevata senza compromettere la sensibilità tattile.
Settori tipici: meccanica, edilizia, manutenzione, industria metalmeccanica.

Guanti da lavoro in pelle

Resistenti e durevoli, offrono un’ottima protezione meccanica e termica.
Sono perfetti per lavori pesanti, come carpenteria, edilizia e movimentazione merci.
La pelle bovina o crosta è apprezzata per la sua capacità di resistere all’abrasione e al calore.

Guanti in nitrile o lattice

Proteggono da sostanze chimiche, oli, solventi e grassi.
Sono spesso utilizzati in officine, laboratori, pulizie industriali o nel settore alimentare.
Il nitrile, rispetto al lattice, è più resistente e ipoallergenico.

Guanti termici e antifreddo

Progettati per proteggere le mani dal calore o dal freddo estremo.
Quelli contro il calore possono essere in tessuti ignifughi o alluminizzati, mentre i modelli contro il freddo hanno imbottiture isolanti e rivestimenti impermeabili.
Ideali per lavori all’aperto o in celle frigorifere.

Guanti dielettrici

Specifici per elettricisti, proteggono dal contatto con tensioni elettriche.
Sono realizzati in gomma isolante certificata EN 60903 e devono essere periodicamente testati per garantire la sicurezza.

Come scegliere i guanti da lavoro giusti

La scelta dei guanti da lavoro non dovrebbe mai basarsi solo sul prezzo o sull’abitudine. È fondamentale valutare il tipo di rischio e l’attività da svolgere.
Ecco i principali criteri da considerare:

Tipo di rischio

Ogni lavoratore deve individuare i pericoli più probabili nel proprio ambiente:

  • Taglio e abrasione → guanti antitaglio o in pelle
  • Sostanze chimiche → guanti in nitrile o neoprene
  • Calore o freddo → guanti termici certificati
  • Corrente elettrica → guanti dielettrici

Comfort e vestibilità

Un guanto scomodo o troppo rigido rischia di compromettere la precisione e la sicurezza.
La taglia corretta e un rivestimento interno traspirante sono aspetti essenziali per garantire comfort anche per lunghi periodi.

Durata e manutenzione

Valuta la resistenza del materiale in base alla frequenza d’uso.
I guanti riutilizzabili devono essere facilmente lavabili e resistenti nel tempo, mentre per alcuni lavori (come quelli sanitari o chimici) sono consigliati i modelli monouso.

Normativa CE e marcatura

Controllare sempre che i guanti siano certificati CE e che riportino i pittogrammi corrispondenti ai rischi coperti.
È una garanzia di conformità e di qualità.

I guanti da lavoro più richiesti nei diversi settori

Ogni settore produttivo ha esigenze specifiche. Ecco qualche esempio per orientarsi nella scelta:

Settore Tipo di guanti consigliati
Edilizia e carpenteria Guanti in pelle o crosta, resistenti all’abrasione
Metalmeccanico Guanti antitaglio con rinforzi in Kevlar
Officine e manutenzione Guanti in nitrile o poliuretano, per garantire presa e precisione
Logistica e movimentazione Guanti grip con palmo gommato
Settore alimentare Guanti monouso in nitrile o lattice, certificati per uso alimentare
Elettricisti Guanti isolanti dielettrici
Lavori outdoor o invernali Guanti antifreddo e impermeabili

Consigli per la manutenzione dei guanti da lavoro

Per mantenere i guanti efficaci nel tempo, è importante seguire alcune buone pratiche di manutenzione:

  • Pulizia regolare: rimuovere sporco e residui per evitare il deterioramento dei materiali
  • Asciugatura corretta: non esporli a fonti di calore diretto, ma lasciarli asciugare all’aria
  • Controllo visivo: sostituirli se presentano tagli, fori o segni di usura
  • Conservazione adeguata: riporli in un luogo asciutto e lontano da sostanze chimiche

Un guanto ben tenuto garantisce la stessa protezione nel tempo e riduce la necessità di sostituzioni frequenti.

La sicurezza parte dalle mani

Scegliere i guanti da lavoro giusti significa prevenire infortuni e migliorare le prestazioni quotidiane.
Ogni professione ha le proprie esigenze, ma il denominatore comune resta uno: la sicurezza non è mai un dettaglio.

Affidarsi a esperti del settore come Ratti Srl è il modo migliore per individuare il dispositivo di protezione mani più adatto a ogni contesto operativo, con la garanzia di prodotti certificati, confortevoli e durevoli nel tempo.

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